François Merlin è l'autore di una serie di romanzetti che hanno per protagonista l'agente Bob Saint-Clair, col quale lo scrittore si identifica fino a mescolare realtà e fantasia: il "transfert" si proietta soprattutto sulla relazione fra lo stesso François e la bella vicina di casa...
Note
Ritmo e divertimento garantiti, con un cast all'altezza e un esuberante Jean-Paul Belmondo mattatore assoluto. L'umoristica parodia degli stereotipi del filone di 007 e dei suoi epigoni e il frizzante gioco delle parti tra quotidianità e invenzione celano tuttavia una riflessione nient'affatto peregrina sulle dinamiche e sui meccanismi della creatività artistica.
Divertente presa in giro dei vari agenti segreti, molto in voga negli anni 70. Le guasconate di Belmondo e la bellezza della Bisset tengono a galla il film. Voto 6.
Film da evitare ma se lo si vuole per forza vedere l'unico richiamo (oltre la bravura di Belmondo …) lo si puo' trovare nella sexy e conturbante visione di una Bisset molto intrigante.voto.1.
François Merlin sta scrivendo il 43° romanzo sulle improbabili avventure dell’agente segreto Bob Saint-Clair: si identifica con il protagonista e inserisce nelle storie la bella dirimpettaia e l’arcigno editore, ma poi scopre che lei è una laureanda in sociologia interessata a studiarlo quale esempio di letteratura di consumo; intanto è continuamente… leggi tutto
Riuscita parodia dei vari 007 con un Belmondo dilagante. L'elemento vincente non lo fa tanto la vis comica (modesta, tutto sommato, rispetto a prodotti più moderni o comunque girati da professionisti del demenziale) quanto la sovrapposizione dei piani di narrazione. L'inizio appare come una parodia di genere ma dopo una ventina di minuti la chiave di lettura cambia totalmente ed appare chiaro… leggi tutto
Il film con cui scoprii quel grande attore di Belmondo è più che una semplice parodia dei film di James Bond, diremmo piuttosto una commedia satirica il cui bersaglio è il mito del superuomo di massa, ma anche il suo pubblico (in questo caso quello femminile). I protagonisti sono bravissimi nel passare da un ruolo all'altro, ovvero eroi romanzeschi e prosaici borghesi, e la…
François Merlin sta scrivendo il 43° romanzo sulle improbabili avventure dell’agente segreto Bob Saint-Clair: si identifica con il protagonista e inserisce nelle storie la bella dirimpettaia e l’arcigno editore, ma poi scopre che lei è una laureanda in sociologia interessata a studiarlo quale esempio di letteratura di consumo; intanto è continuamente…
Riuscita parodia dei vari 007 con un Belmondo dilagante. L'elemento vincente non lo fa tanto la vis comica (modesta, tutto sommato, rispetto a prodotti più moderni o comunque girati da professionisti del demenziale) quanto la sovrapposizione dei piani di narrazione. L'inizio appare come una parodia di genere ma dopo una ventina di minuti la chiave di lettura cambia totalmente ed appare chiaro…
Realtà e fantasia fuse insieme in un delirio comico. L'esagerazione, il gusto per il patetico, il netto distinguo fra le due dimensioni, una poetica e l'altra ben più prosaica, sono inglobati nel gusto per il grottesco che contraddistingue questa operazione definibile come una sorta di parodia alla francese di tutti gli 007. Belmondo è semplicemente perfetto nei panni dell'eroe e…
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Commenti (4) vedi tutti
Divertente presa in giro dei vari agenti segreti, molto in voga negli anni 70. Le guasconate di Belmondo e la bellezza della Bisset tengono a galla il film. Voto 6.
commento di ezzo24Curioso, grottesco, ironico, spietato. Peccato la bassissima qualità della visione, pur compensato da una notevole Bisset. 7
commento di BradyFilm da evitare ma se lo si vuole per forza vedere l'unico richiamo (oltre la bravura di Belmondo …) lo si puo' trovare nella sexy e conturbante visione di una Bisset molto intrigante.voto.1.
commento di chribio1A tratti divertente ma piuttosto sconclusionato, l'idea comunque è simpatica e il film può risultare gradevole.voto 6 -
commento di wang yu