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La gatta sul tetto che scotta

Regia di Richard Brooks vedi scheda film

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La recensione su La gatta sul tetto che scotta

di curiosone49
10 stelle

dal dramma di Tennesse Williams un film capolavoro che si snoda tutto o quasi in casa di una ricca famiglia del sud ...oserei dire che possiede i caratteri della tragedia greca. Infatti presenta l'unicità del luogo (la sontuosa dimora del ricco e malato Padre) e dell'azione...I ripetuti richiami al passato di Brick, il figlio minore, già sportivo di belle speranze, attualmente alcolizzato rampollo della stessa, non riescono ad infrangere il terzo canone, quello del tempo; l'azione infatti è concentrata nelle poche ore che passano tra l'arrivo alla fattoria del dispotico, quanto ignaro del proprio stato di salute, patriarca - tornato dall'ospedale della Contea ove si era sottoposto ad accertamenti che hanno dato esito ad una diagnosi di male incurabile - e le piovose ore serali, che vedono deflagrare il dramma.......Il vecchio, presa coscienza del proprio stato, vorrà fare i conti con la propria vita......ma con lui li faranno anche gli altri componenti della famiglia, in un doloroso percorso, costellato da falsità ("donna, senti anche tu l'insopportabile puzzo della menzogna?"), cattiverie (zia Maggie…non potete avere figli!”) e ricordi dolorosi….fino alla catarsi finale.....
Ma cominciamo con la moglie...innamorata del marito -Padrone, adattatasi a fare da comparsa nella vita. dopo avergli dato 2 figli., vive nella sua ombra ..Struggente l'immagine di questa donna, che vuole difendere il marito dall'atroce verità sul suo stato di salute, negandola anche a se stessa (“papà sta bene, vero Gooper?…e si riprenderà presto!)...e che, profondamente umiliata dal marito, in un momento di outing, tra le lacrime, gli comunica tutto il suo amore "...eppure ti ho amato papà...!" come a dire "e tu non lo hai apprezzato..." Ed è a lei che il vecchio si rivolge alla fine del film, (”Donna dammi il braccio…!”)....
Il figlio maggiore, Gooper...brutto e sgraziato (specie se paragonato a Newman)... , rassegnatosi a fare tutto quello che il padre ha voluto…(”hai voluto che facessi l’avvocato…l’ho fatto…che mi sposassi…l’ho fatto…!”), ma che, ora che il padre è prossimo alla fine , è pronto a riscuotere il “premio” di tanto sacrificio…figura scialba, pietosa, che preso ormai dal ruolo che gli hanno voluto attribuire, non sembra avere compreso appieno la drammaticità del momento, se non per le ricadute in termini di eredità…Ma ha un soprassalto di orgoglio (ma vogliamo dire di amore), quando finalmente zittisce la brutta (ma prolifica) moglie, tutta tesa a far valere i presunti dirittii del marito…di fronte allo sfaccendato fratello alcolizzato…(Zitta…STAI ZITTA!!!!)….
Infine la memorabile scena in soffitta, durante la quale il vecchio viene preso da crampi addominali, sintomo dell’avanzata del male,…Il vecchio si vanta di tutti i propri averi e Newman (aspro) “Ci hai posseduti tutti…papà…, me, la mamma, Gooper”…Il Padre  mostra allora, con disprezzo,  a Newman il cappello bucato del proprio padre…”Questo mi ha lasciato il vecchio… un cappello ed una divisa bucata della guerra civile americana!…Mi portava sempre con sé…ed è morto correndo dietro ad un treno…!” e poi, fattosi all’improvviso dolce ”…che buffo.. …quando morì il vecchio sorrideva….!” Allora Newman. …con voce all’improvviso dolce ” …sorrideva perché aveva vicino il figlio…”  Ci voleva questo ricordo struggente per rompere finalmente il ghiaccio tra padre e figlio…” non chiuderti figlio…parlami…”
 

Sulla colonna sonora

molto ben adattata alle varie scene....

Cosa cambierei

nulla!!!

Su Elizabeth Taylor

la gatta...bella, bellissima...viene ripresa in pose altamente erotiche (non occorre certo la nudità, tuttaltro, per fare dell'Eros!), mentre si infila le calze di seta, mentre sale le scale...una donna pronta a difendere il marito, bello, ma alcolizzato ed irraggiungibile, che le nega ciò che qualsiasi uomo sarebbe pronto a darle con continuità fino al raggiungimento della reciproca soddisfazione....Maggie piace al vecchio padre, che, sebbene malatissimo, non ha perso il piacere della vita...piace molto..e, alla fine la incoraggia a farsi sotto col marito..."questa donna ha la vita nel grembo...lo giuro...!"

Su Paul Newman

Una delle più belle interpretazioni...comunque un film che ne mette in risalto la bellezza; di lui la moglie dice :"...sei bello...e più bevi e più sei bello...se almeno non fossi cosi bello...!"...toccante la scena nella soffitta...

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