Due carabinieri della piccola Caserma di Civita di Terontola sono dovuti accorrere a Montorio di Terni per sedare una sommossa davanti alle locali acciaierie. Il maresciallo Marchionni ha spedito il brigadiere Umberto Petroni alla stazione ferroviaria: dovrà portare viveri e generi di conforto a due colleghi che dal sud stanno scortando Raoul Nuvolini, un truffatore, richiesto dalla Magistratura di Venezia. In attesa del treeno che non arriva, Petroni ne approfitta per andare a trovare Luisa, figlia del capostazione e sua fidanzata da nove anni...
Note
È la noia a prevalere in questo filmettino che vorrebbe riandare sulle tracce di _Tutti a casa_ (ma li c'erano Luigi Comencini, Alberto Sordi, Serge Reggiani...), miscelando commedia e dramma, incastri buffi e cialtronerie italiche. Non c'è il cinismo dei Risi amari, non c'è la spavalderia anarchica dello sguardo che fu, non c'è mai reale tensione. Quasi una puntata del _Maresciallo Rocca_ in costume, con tanto di moralismi incorporati.
Buona l'idea e la sceneggiatura ma il film va avanti con "le gambe rigide", sembra una persona che cammina senza piegare le ginocchia.Ambientazioni coinvolgenti.
Voto 8. E' vero, "Tutti a casa" non è imitabile, ma la trama di questo film coinvolge e Marcorè si conferma grande attore. L'Italia dell'epoca è ritratta con garbo e non ci si annoia.
bel film. si è vero, forse non avrà molto ritmo, ma non va cestinato all'istante, va "digerito" con un pochino più di tempo di un frettoloso commento negativo.
Film sul periodo dell'8 settembre gia' usato nel cinema italiano(I Due Marescialli,il Federale,Tutti a Casa,ecc)
I protagonisti Salemme e Marcorè se la cavano molto bene.Non male la Russo
La colonna sonora
appropriata
Roberto Cimpanelli
poco prolifico ma bravo
Neri Marcoré
molto bravo come nei film con Avati
Elena Russo
In questo film però non è male
Vincenzo… leggi tutto
Nel suo piccolo un vero capolavoro.Ritengo insensato il giudizio della redazione.
Certo i temi trattati sono già stati affrontati da grandi registi e attori importanti,ma dovremmo elogiare film come "Baciami piccina" per il semplice fatto che mantengono viva la memoria di eventi da non dimenticare MAI.
Questo film scorre con stile e raffinatezza senza mai cadere nel patetico soprattutto… leggi tutto
Se fosse stata una mini fiction in tv, sarebbe stata carina.Ma al cinema pretendo di piu', pretendo una regia non scontata a questa non si possono rimproverare errori ma neanche particolari sottigliezze artistiche, c'e' una patinatura soft che soffoca troppo il reale colore dell'Italia in tempo di guerra, sicuramente piu' sporco di quello che c'e' nel film, piu' vero. Il personaggio di Salemme… leggi tutto
Nell'Italia degli ultimi, convulsi mesi della seconda guerra mondiale, un carabiniere deve scortare un delinquente dall'Abruzzo a Venezia; decide di prendere con sè anche la fidanzata, ma il viaggio si presenta fin da subito pieno di insidie e di rischi.
Opera seconda di Roberto Cimpanelli, a dieci anni esatti dall'esordio con Un inverno freddo freddo (1996), Baciami piccina…
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Commenti (5) vedi tutti
Buona l'idea e la sceneggiatura ma il film va avanti con "le gambe rigide", sembra una persona che cammina senza piegare le ginocchia.Ambientazioni coinvolgenti.
commento di nemodaveGran bel film, toccante, commovente e riflessivo.
commento di danandre67Film semplice, ma sincero. Bellissimo però il finale. Un operazione interessante.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Voto 8. E' vero, "Tutti a casa" non è imitabile, ma la trama di questo film coinvolge e Marcorè si conferma grande attore. L'Italia dell'epoca è ritratta con garbo e non ci si annoia.
commento di hupp2000bel film. si è vero, forse non avrà molto ritmo, ma non va cestinato all'istante, va "digerito" con un pochino più di tempo di un frettoloso commento negativo.
commento di simonz