Dopo l'ennesima lite coniugale, Gino scompare in un collettore di depuramento e la moglie è accusata di omicidio. Al processo, la donna rievoca la passionale relazione con il marito, fatta di ceffoni e riconciliazioni. Ciò serve a una signora borghese della giuria ad aprire gli occhi sulle proprie miserie coniugali. Il processo rischia di concludersi con una pesante condanna, ma il presunto ucciso è per fortuna vivo e vegeto.
Note
Il film rappresenta un tentativo di resuscitare la commedia all'italiana nel suo valore più graffiante affidandosi a un supercast, ma l'operazione non riesce: i luoghi comuni si sprecano e Marcello Fondato non è né Risi né Monicelli.
Film molto bello e trama brillante. Monica Vitti è la migliore e infatti padroneggia nel film. Anche Renato Pozzetto e Giannini sono in forma. In conclusione questa è una delle commedie italiane migliori degli anni 70.
Grande cast per un film che non raggiunge del tutto le pur ottimistiche aspettative. Bravissimi sia Gassman che Monica Vitti. Giannini, invece, firma una delle sue più grandi interpretazioni. 7-
Il film ruota attorno al grande parterre di attori che lo contornia. La regia non è fra le migliori della commedia all'italiana e la sceneggiatura ha qualche, anche se minima, falla. Il tutto quindi funziona solo a metà.
Dopo l'enorme successo ottenuto nella stagione precedente con “...altrimenti ci arrabbiamo!” Marcello Fondato doveva evidentemente godere di un credito non indifferente dalle parti di Cinecittà. Ed ecco che per questa sua nuova storia gli vengono messe in mano le chiavi di una Ferrari: Monica Vitti, Vittorio Gassman, Giancarlo Giannini, Claudia Cardinale e il Pozzetto prima maniera, quello… leggi tutto
A mezzanotte va la ronda del piacere Italia 1975 la trama: Gabriella una donna borghese conduce una vita agiata e tranquilla sposata con Andrea un palazzinaro dedito ad intrallazzi e di dubbia moralità. Viene nominata giurata popolare al processo di presunto omicidio preterintenzionale di Tina una donna semplice, impiegata nelle pulizie accusata di aver ucciso il marito Gino.… leggi tutto
Fondato quasi ai suoi esordi di regia, dopo una bella esperienza da sceneggiatore, aveva fatto pensare a qualcosa di meglio, tanto è vero che cast pieni di divi si faceva in maniera veloce a farli, vedi proprio questo film, ma poi le premesse e le promesse si sfatavano ed il pallone si sgonfiava sempre di più fino ad non esitere più
Qui siamo in una trama pretestuasa e datata, piena di… leggi tutto
A mezzanotte va la ronda del piacere Italia 1975 la trama: Gabriella una donna borghese conduce una vita agiata e tranquilla sposata con Andrea un palazzinaro dedito ad intrallazzi e di dubbia moralità. Viene nominata giurata popolare al processo di presunto omicidio preterintenzionale di Tina una donna semplice, impiegata nelle pulizie accusata di aver ucciso il marito Gino.…
La moglie (Cardinale) di un ricco ingegnere (Gassman) in crisi coniugale si ritrova a fare il giudice popolare in un processo nel quale l'accusata (Vitti), pur dichiarandosi innocente, viene incolpata dell'omicidio del brutale marito (Giannini). Alla fine del processo, l'imputata si riconcilierà dopo un colpo di scena, mentre il matrimonio della ricca signora, corruscato dalle malefatte…
Sorretto da interpretazioni di spessore (Monica Vitti, Claudia Cardinale, Giancarlo Giannini e Vittorio Gassman, c'è anche Renato Pozzetto mezzo mesciato), A Mezzanotte va la ronda del piacere è una commedia brillante, la cui struttura sarà ricalcata da comici sgangherati ma comunque di successo (si pensi al film a episodi Zucchero, Miele e…
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Commenti (10) vedi tutti
Partiamo col dire che è collettore di 'depurazione' e non depuramento. Per il resto attendo la visione del film.
commento di BradyUn buon incasso al botteghino di un film gradevole, con Monica Vitti e Claudia Cardinale attrici superbe e bellissime.
leggi la recensione completa di claudio1959Tanti pezzi grossi della commedia italiana per un film che comunque si lascia vedere
commento di 90000E' spiritoso, divertente, ben interpretato da tutti e con un paio di colpi di scena azzeccati.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiMi pare che con un cast del genere si potesse fare molto meglio.
commento di sasso67Carino ma non capolavoro nonostante abbia avuto un buon cast.
commento di lonestarUN OTTIMO CAST SPRECATO PER UN FILM CARINO, MA NULLA DI PIU'…
commento di johnpjgozzFilm molto bello e trama brillante. Monica Vitti è la migliore e infatti padroneggia nel film. Anche Renato Pozzetto e Giannini sono in forma. In conclusione questa è una delle commedie italiane migliori degli anni 70.
commento di MarckoGrande cast per un film che non raggiunge del tutto le pur ottimistiche aspettative. Bravissimi sia Gassman che Monica Vitti. Giannini, invece, firma una delle sue più grandi interpretazioni. 7-
commento di simonIl film ruota attorno al grande parterre di attori che lo contornia. La regia non è fra le migliori della commedia all'italiana e la sceneggiatura ha qualche, anche se minima, falla. Il tutto quindi funziona solo a metà.
commento di CRISPINO