Charlie Berns (William H. Macy) è un produttore cinematografico dalle alterne fortune che si lascia convincere dal nipote a realizzare un film su Benjamin Disraeli, statista inglese del XIX secolo, a patto che il protagonista principale sia un attore di grande fama. Quando tutto sembra filare liscio, la produzione è costretta a fermare le riprese a causa del rapimento del protagonista e Charlie è costretto a escogitare una soluzione creativa per salvare attore e film.
La cosa che dispiace di più di questo "Love shooting" è trovare la firma del bravo William H. Macy in fondo ad una sceneggiatura decisamente poco ispirata ed a tratti dozzinale. Non che al film di Steven Schachter manchi la giusta dose d'ironia o cinismo ma se l'intento è quello di svelare i retroscena delle produzioni hollywoodiane e prima di te hanno detto la loro autori come Altman, Lynch,… leggi tutto
Ill film nel suo genere è piacevole e ben fatto in tutte le sue componenti. Certo, chi si aspetta una satira corrosiva ne rimane deluso, ma non era evidentemente questo l'intento dell'autore. E criticare un film o qualunque altra cosa della vita solo perché non soddisfa o corrisponde alle nostre aspettative è legittimo, ma non aiuta a capire, né allarga i propri orizzonti. Ma il mio è il…
Il depresso produttore cinematografico Charlie, in maniera quantomeno bipolare, passa da un tentativo di suicidio all'entusiasmo per un copione (sullo statista inglese di origini ebree Ben Disraeli) consegnatogli dal nipote, talentuoso aspirante sceneggiatore. In maniera molto hollywoodiana, dapprima Charlie tenterà di trasformare un film storico in una commercialissima pellicola d'azione,…
Hollywood è un mondo a sé, con le sue regole (per non dire senza regole...) e i suoi metodi: la sceneggiatura di William H. Macy e Steven Schachter (interpretata dal primo e diretta dal secondo) è una folle celebrazione del mondo del cinema hollywoodiano, tra le manie di star - davanti e dietro lo schermo - spese folli e riprese all'ultimo respiro. Charlie (un Macy in formissima e solo un…
Siamo nel tentativo di ironia e satira sull’ambiente cinematografico, sceneggiato anche dall’interessante attore e anche interprete principale William H. Macy, ma il film che resta nel genere commedia brillante e non riesce ad emergere ed a lasciare il segno come avrebbe dovuto. La satira sull’ambiente cinematografico è molto timida e quasi sempre soffocata dalle altre situazioni che…
La cosa che dispiace di più di questo "Love shooting" è trovare la firma del bravo William H. Macy in fondo ad una sceneggiatura decisamente poco ispirata ed a tratti dozzinale. Non che al film di Steven Schachter manchi la giusta dose d'ironia o cinismo ma se l'intento è quello di svelare i retroscena delle produzioni hollywoodiane e prima di te hanno detto la loro autori come Altman, Lynch,…
credo che l'idea del film fosse quella di prendere in giro tutto lo shobiz di hollywood e vicinanze ma i risultato sono pessimi. storia di totale disinteresse per chiunque, il lato sentimentale è curato ai minimi storici ela sceneggiatura a balzi. la povera Meg , mia grane passione, ormai è ridotta ad una bambola inespressiva con la faccia di plastica e forse solo questo già basta per…
non ha niente a che fare col migliore "The Deal-Il compromesso" del 2006. Nei titoli iniziali sarebbe menzionato come "Love shooting" cmq e' una commediola leggermente sexy che sembra voler sterzare verso i lidi di "Sex & the city" ma il livello e' molto basso anche se le sexy attrici ci sono.Da notare anche la presenza di una non menzionata (da Filmtv) Meg Ryan.voto.4.
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