In un villaggio della Georgia tardocomunista arriva l'adolescente Sybilla, leggiadra, quasi un elfo. L'amore invade la cittadina in mille direzioni, e Sybilla, corteggiata dal timido Mickey, si innamora invece del padre di questi. Di ritmo impeccabile, ambientato in luoghi da sogno, con alcune sequenze da ricordare (la prima di "Emmanuelle" nel cinema della città), il film è sul filo della maniera, come le musiche di Bregovic che lo accompagnano. Il cameo di Pierre Richard, capitano che non trova il mare, è lezioso, ma l'estate pansessuale con mogli in cerca di fecondazione e playboy astronomi è buffa.
GRADEVOLE E SENZA TROPPE VELLEITA'.NOTEVOLE LA FOTOGRAFIA E BRAVISSMA L'ATTRICE PROTAGONISTA.CERTO UN PO' PRETENZIOSO IN CONFRONTO AL RISULTATO FINALE..MA SI FACESSERO IN ITALIA FILM COSI'.REGIA BUONA E SENZA TROPPE FORZATURE.
Sybille ha 14 anni e arriva in un villaggio georgiano per trascorrere l’estate dalla zia con tutta la sua energia dissacrante. Si innamora di un uomo adulto, il cui figlio si innamora di lei a prima vista. In questo intreccio e negli intrecci sentimentali delle altre figure del villaggio si consuma parte dell’adolescenza della ragazza.
Nana Dzhordzhadze mette in scena una fiaba… leggi tutto
Un'estate un po'diversa del solito in una cittadina da qualche parte dell'Est europeo:E'un'aria di allegra anarchia quella che si respira in questo film fatto di poco ma formalmente molto curato in cui una bella ragazza che ha appena varcato il limitare dell'età adulta sconvolge(in tutti i sensi) gli uomini che vengono a contatto con lei.Formando il classico triangolo da cui è… leggi tutto
Uscito chissà perché in poche sale a fine stagione, questo film di una regista georgiana è un’operina ariosa e astuta, nella linea dell’ultimo Kusturica e ancor di più in quella di “Luna papa”. In un villaggio della Georgia tardocomunista arriva l’adolescente Sybille, leggiadra, quasi un elfo. L’amore invade la cittadina in mille direzioni, e Sybille, corteggiata dal timido… leggi tutto
Sybille ha 14 anni e arriva in un villaggio georgiano per trascorrere l’estate dalla zia con tutta la sua energia dissacrante. Si innamora di un uomo adulto, il cui figlio si innamora di lei a prima vista. In questo intreccio e negli intrecci sentimentali delle altre figure del villaggio si consuma parte dell’adolescenza della ragazza.
Nana Dzhordzhadze mette in scena una fiaba…
Era da un po' di tempo che volevo vederlo e finalmente l'ho potuto visionare : dico subito che il Film risulta frivolo e particolare (anche per la giovinezza e la simpatia-spavalda) della brava Attrice che e' nella parte principale della Pellicola.voto.7.
Un'estate un po'diversa del solito in una cittadina da qualche parte dell'Est europeo:E'un'aria di allegra anarchia quella che si respira in questo film fatto di poco ma formalmente molto curato in cui una bella ragazza che ha appena varcato il limitare dell'età adulta sconvolge(in tutti i sensi) gli uomini che vengono a contatto con lei.Formando il classico triangolo da cui è…
Uscito chissà perché in poche sale a fine stagione, questo film di una regista georgiana è un’operina ariosa e astuta, nella linea dell’ultimo Kusturica e ancor di più in quella di “Luna papa”. In un villaggio della Georgia tardocomunista arriva l’adolescente Sybille, leggiadra, quasi un elfo. L’amore invade la cittadina in mille direzioni, e Sybille, corteggiata dal timido…
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Commenti (2) vedi tutti
belo belo belo.bravi georgiani:
commento di tati83GRADEVOLE E SENZA TROPPE VELLEITA'.NOTEVOLE LA FOTOGRAFIA E BRAVISSMA L'ATTRICE PROTAGONISTA.CERTO UN PO' PRETENZIOSO IN CONFRONTO AL RISULTATO FINALE..MA SI FACESSERO IN ITALIA FILM COSI'.REGIA BUONA E SENZA TROPPE FORZATURE.
commento di superficie 213