Essi vivono

Un film che tutti dovrebbero vedere, solo per l'idea originalissima che c'è dieetro. alcuni momenti divneta troppo lento, ma il fil m rimane un must to watch

Buona l'idea, piuttosto scarsa la messa in scena. Due che lottano 15 minuti per provare un paio di occhiali... Quasi da buttare. 4,5

Quasi un documentario, che descrive la situazione umana da millenni, forse da sempre, per via del parassitaggio di specie differenti, ma all'apparenza altrettanto umane. Uno dei pochi film, insieme a Visitors, Matrix, e Sei giorni sulla Terra, ad avere l'ardire di raccontare la più scomoda delle verità.

Assolutamente deludente…monotono, noioso, ridicolo. Il peggior Carpenter che abbia visto.

Dopo la prima mezz'ora abbastanza sonnacchiosa finalmente il film decolla e si fa interessante.

Voto 8. Bellissimo . Questa è la realtà. Già negli anni Carpenter sapeva

Una bella parabola sociologica contro il consumismo capitalistico ...

Pur con qualche didascalismo di troppo, "Essi vivono" è un film splendidamente polemico e dinamitardo, schietto e veemente, che grida all’anticonformismo e all’autonomia del pensiero, e che riflette perfettamente l’idea di cinema indipendente del suo geniale autore, da sempre in aperto contrasto con le istituzioni e con Hollywood. Geniale, voto 8

L'idea di partenza è originale e intelligente, ma la messinscena è un po' convenzionale. Tuttavia è interessante nel complesso.

Geniale thriller tra fantascienza e horror

ALLUCINANTE, bellissimo.

Un operaio trova accidentalmente una scatola con degli occhiali da sole che mostrano una realtà ben diversa da quella nota. Il mondo è in realtà popolato da Robot che usano le persone come formiche operaie, comunicando attraverso un portale col loro pianeta base e avvalendosi della collaborazione di alcuni umani compiacenti.

Dopo the Thing, il mio film preferito di Carpenter.

Il film di Carpenter riesce a mostrare la verità che sta dietro la grande macchina della pubblicità e ci fa scorgere la possibilità di ribellarsi a un presente oscuro, guardando verso la possibilità di un futuro chiaro, luminoso e consapevole.

Questo si che per me è un capolavoro assoluto del cinema, un film dai significati politici e profondamente attuali al giorno d'oggi, condito poi il tutto dallo strepitoso make up, e dalla interessante componente action.Bello, bello, regge, stupisce, e intrattiene.Colonna sonora poi incredibile.Uno dei massimi capolavori del regista per me.

C'è più Marx e Debord in questo film che in un qualche saggio filosofico sulla deriva consumistico-capitalistica del genere umano. La TV ti guarda: produci, consuma, crepa. Consiglio di buttare uno sguardo su Guida perversa all'ideologia e sull'analisi zizekiana di They live. Voto: 8 politico

E’ una critica spietata al capitalismo e ai condizionamenti indotti di un liberismo troppo sfrenato. Profondamente marxista nell'assunto, ironico e profetico, è uno dei più riusciti esempi di cinema politico impegnato che, nei bui anni dell’edonismo reganiano, ribalta clamorosamente i clichè canonici della fantascienza degli anni cinquanta.

Uno spaccato della realtà odierna che sarà tale anche nel prossimo secolo. Imperdibile.

Trama semplice e sceneggiatura che dimentica di trattare qualche dettaglio importante. Alcuni colpi di scena e un'idea di fondo particolare. Realizzazione un po' casereccia. Buono il mantra costante della colonna sonora.

 Questo film dovrebbe essere classificato solo come azione, sci-fi e commedia! Non orrore. Non è un film che spaventa,  non posso credere che l'uomo che ha diretto Halloween, The Fog, e The Thing,è responsabile di questa trippa per gatti!!!

L'idea è buona ma il film non è niente di eccezzionale

E' solo una mia impressione che da un tema così profondo e importante poteva nascere un film ben più profondo e importante? Tutti i presupposti per essere un capolavoro ma rimane solo un buon film.

il tema della difficoltà di riconoscere l'uomo e distinguerlo da chi non lo è può essere serio e importante, ma è trattato con molta faciloneria

Uno dei film più ironicamente provocatori del regista fanta anarchico per eccellenza. Un futuro distopico che è già presente. Un cult, un classico.

merita la sufficienza, ma niente di piu'

Co' sti occhialetti te scovo i burini perfetti, direbbe il Palomba.

Il maestro John Carpenter ci insegna come stare lontano dai cattivi, in questo caso dalla televisione e dal business.Consigliato a chi si deve disintossicare dal marito di Costanzo.

noioso e per niente interessante

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metafora etica sulla dominazione a cui siamo sottoposti da anni con il solito stile carpenteriano bellissimi i personaggi "cattivi". splendido finale… ottimo

Troppo politico, cmq è un buon film e ha delle belle scene. Peccato per la scena in cui il protagonista entra nella banca e minaccia i mostri: guardatela in lingua originale!! ;)

voto: 8

Horror visvamente ironico e divertente…profondamente inquietante nei suoi contenuti. Grandissimo come sempre John Carpenter. Belle le musiche.

Sempre grande Carpenter. Colpisce ancora una volta nel segno. Imperdibile western metropolitano.

uno dei padri di matrix,ideologicamente perfetto.