Terrorizzato dagli ovini e reduce da una terapia, Henry Oldfield torna alla fattoria di famiglia per venderla al fratello maggiore Angus, completamente all’oscuro del fatto che qualcosa di terribile sta accadendo: Angus sta portando avanti un esperimento di ingegneria genetica sulle pecore. Quando degli inetti ambientalisti liberano un agnello dal laboratorio di Angus, centinaia di pecore si trasformano in predatori assetati di sangue. Insieme al fattore Tucker e ad una ragazza, Experience, Henry si trova intrappolato nella fattoria e il suo peggiore incubo si trasforma in realtà.
Note
L’assunto di trasformare il simbolo della docilità animale in una bestia intelligente e assassina è geniale, e l’umorismo demenziale, lo sfacciato cattivo gusto e la scorrettezza politica fanno dell'opera prima di Jonathan King una satira di costume che non risparmia nessuno: dagli animalisti new age, agli imprenditori agricoli, passando per gli zotici e gli scienziati fino ai fobici uomini di città.
La Nuova Zelanda si conferma Nazione in grado di partorire deformità filmiche tanto demenziali (Peter Jackson docet!) quanto sanguinarie. Pure questa storia di pecorelle, anche se nascondono un sottotesto morale (manipolazione genetica e conseguenze), non si discosta dalla mediocrità di tanto splatter demenziale (Bad Taste, Gli Schizzacervelli).
trash e splatter si sono fusi insieme dando vita dando vita questo abominevole film che è pure uscito al cinema l'idea è assurda e bizzarra per gli amanti del genere andrebbe bene ma io ho commesso un errore a guardarlo come voto gli darei 3 per gli effettoni specialoni.
Horror Neo-Zelandese alquanto incolore e per nulla pauroso : da evitare e calorosamente da non guardare perche' in vari passaggi puo' trarre in inganno lo Spettatore (che penserebbe di vedere una Pellicola Comica …) !!! voto.0.
Delirante, demenziale, divertente, sanguinario, e perfino "genetically correct"… Impossibile chiedere di più ad uno zombie-movie pecoreccio. Riuscire a far ridere in mezzo a tanto sangue - e tanta lana - non è impresa da tutti…
Film di serie B decisamente carino. La protagonista femminile è assolutamente il personaggio meglio riuscito. Ci sono parecchie scene volutamente divertenti.lo consiglio
"Black sheep" è un piccolo horror australiano che ha l' enorme pregio di non prendersi troppo sul serio nonostante una trama potenzialmente ridicola. Nel genere, di animali assassini, se ne sono visti tanti ma questa è forse la prima volta in cui a farla da padrone sono le pecore. Mutati geneticamente a seguito di immorali esperimenti perpetrati da un imprenditore della lana senza… leggi tutto
“Mordace” film anti-ogm, ruspante nel tono e agreste nello scenario. L’elemento vampiresco contrasta amorevolmente con lo sguardo simpaticamente imbelle e con le tenere rotondità lanose delle pecore assassine. Gli effetti splatter instillano, provocatoriamente, un disgusto per i corpi macellati che è, in parte, spirito animalista tramutato in propaganda kitsch,… leggi tutto
Il mio consiglio è di NON GUARDARE assolutamente questa cretinata, piuttosto è meglio stare novanta minuti fermi a fissare il vuoto perchè si spenderebbe comunque meglio il tempo. L' idea delle pecore zombi che trasformano in pecora chi viene morso può essere buona per un film che si autopropone come un horror demenziale ma qui è sviluppata malissimo, gli… leggi tutto
Quando si parla di cinema dal punto di vista commerciale, noto che qui in Italia si tende sempre a fare discorsi del tipo: "Com'è andata quest'anno la competizione fra i film USA ed i film italiani? Hanno…
Alcuni le chiamano “imperfezioni”, altri “caratteristiche”, meglio conosciuti come “segni particolari”: cicatrici, nei, voglie, rendono il corpo di ognuno di noi unico e…
Storia horror con evidenti e divertiti sprazzi demenziali, a partire dalla scelta degli animali assassini: greggi di pecore. L'idea di base garantisce spunti parodistici e divertenti, se ci si abitua ai toni volutamente grotteschi della messa in scena, e nonostante gli effetti e i trucchi non siano al massimo della credibilità, riescono almeno a trasmettere quel necessario ribrezzo, colmando la…
Il film cerca di imitare un genere che molti di noi conosciamo come " splatter / horror" , il risultato è una vera catastrofe. Pessima la trama, senza un filo logico, pessimi gli effetti, banali ed inconsistenti, magari sarebbero andati bene per un film come " l' esorcista di Blatty databile nel 73, ma non di certo per un 2006! Pessimo anche il casting, come il sonoro.
Living Dead : il Cinema come ProMemoria : pascoli s-finiti del ( mid ) west e campi sterminati della volta celeste : mio (d)io...è pieno di ste/alle ! ( horses, cows, goats, sheep...) Il…
Che delusione di film. La critica, impazzita, voleva farlo passare come un mezzo capolavoro dell’horror demenziale, ma siamo lontani anni luce. In Nuova Zelanda, Paese che ha più pecore che persone, per un esperimento saltano fuori in un allevamento delle pecore carnivore e cattive, che ti pecorizzano col morso: cioè gli umani contagiati diventano velocemente dei pecoroni…
Una produzione neozelandese dove si mette al centro la bio-ecologia in maniera non moralista e con più fili paralleli di ironia, fra tonnellate di splatters. L'ingegneria genetica è presa di mira in maniera evidente, ed il film mi ha ricordato in pieno l'incipit di La Morte ha Fatto l?uovo, di Giulio Questi, li c'era in pieno il genere giallo horror, qui si mescola…
J. King ha fatto un film che parte da un'idea bizzarra e che difficilmente non ispira simpatia, proprio perché di per sé grottesca e paradossale: le famigerate pecore assassine, violente, volgari e bastarde (in tutti i sensi). Naturalmente è l'incubo peggiore degli neozelandesi, trovarsi a dover fare i conti con la rivoluzione ovina, ed è riuscita la satira nei…
"Black sheep" è un piccolo horror australiano che ha l' enorme pregio di non prendersi troppo sul serio nonostante una trama potenzialmente ridicola. Nel genere, di animali assassini, se ne sono visti tanti ma questa è forse la prima volta in cui a farla da padrone sono le pecore. Mutati geneticamente a seguito di immorali esperimenti perpetrati da un imprenditore della lana senza…
questo filmetto si prende un guardabile solo perchè p agosto, e magari se mi sono addormentato vedendolo è stato solo perchè ero appena uscito dal lavoro, non perchè è veramenrte noioso. il problema principale sta nell'indecisione del regista sulla strada da prendere, alla fine se vuole essere una commedia allora non fa ridere, se vuole essere un horror…
Pellicola basata su un'idea che potrebbe apparire come geniale (cioè mettere in scena delle pecore assassine), ma che si rivela giù utilizzata, pari pari, da G.M.Glaskin (scrittore praticamente sconosciuto in Italia, dove ha pubblicato un piccolo racconto "Beati i mansueti" raccolto nell'antologia "Creature note e ignote" per la collana Urania). Al di là dell'idea di…
Spassoso! Intrattenimento puro, ma intelligente, cattivo e ben fatto, effetti speciali/visivi compresi (della Weta), considerato anche il budget non certo faraonico. Una horror comedy riuscita e molto divertente (le gag sono quasi tutte azzeccate, e quella finale è memorabile), che restituisce il sapore un po' artigianale dei vecchi B-movie sugli animali assassini arricchendo il filone…
“Mordace” film anti-ogm, ruspante nel tono e agreste nello scenario. L’elemento vampiresco contrasta amorevolmente con lo sguardo simpaticamente imbelle e con le tenere rotondità lanose delle pecore assassine. Gli effetti splatter instillano, provocatoriamente, un disgusto per i corpi macellati che è, in parte, spirito animalista tramutato in propaganda kitsch,…
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Commenti (9) vedi tutti
La Nuova Zelanda si conferma Nazione in grado di partorire deformità filmiche tanto demenziali (Peter Jackson docet!) quanto sanguinarie. Pure questa storia di pecorelle, anche se nascondono un sottotesto morale (manipolazione genetica e conseguenze), non si discosta dalla mediocrità di tanto splatter demenziale (Bad Taste, Gli Schizzacervelli).
commento di undyingUna ciofeca madornale...talmente splatter da creare fastidio.Da evitare in modo accurato...vi avevo avvertito.
commento di eziotrash e splatter si sono fusi insieme dando vita dando vita questo abominevole film che è pure uscito al cinema l'idea è assurda e bizzarra per gli amanti del genere andrebbe bene ma io ho commesso un errore a guardarlo come voto gli darei 3 per gli effettoni specialoni.
commento di shark15Horror Neo-Zelandese alquanto incolore e per nulla pauroso : da evitare e calorosamente da non guardare perche' in vari passaggi puo' trarre in inganno lo Spettatore (che penserebbe di vedere una Pellicola Comica …) !!! voto.0.
commento di chribio1Delirante, demenziale, divertente, sanguinario, e perfino "genetically correct"… Impossibile chiedere di più ad uno zombie-movie pecoreccio. Riuscire a far ridere in mezzo a tanto sangue - e tanta lana - non è impresa da tutti…
commento di SebmasterSemplicemente spassoso. Trovate a iosa, comicità volontaria e non, divertente e horror allo stato puro. Merita la visione.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Film di serie B decisamente carino. La protagonista femminile è assolutamente il personaggio meglio riuscito. Ci sono parecchie scene volutamente divertenti.lo consiglio
commento di teneronessplatter gore con qualche risata.forte l'idea delle pecore che scorreggiano e mordono.
commento di wang yuFolle filmetto che ha poco da dire ma molto da mostrare.
commento di Ewan