Trama
Vicino a un paesino della Alpi cade un aereo da turismo pilotato da una giovane donna. Questa viene soccorsa dal medico condotto e sembra accettare le attenzioni di una guida alpina, risvegliando la gelosia della fidanzata di questi. Solo quando un altro incidente (stavolta automobilistico) mette in pericolo la vita della ragazza, l'aviatrice decide di partire, ridando così la serenità ai fidanzati. Pregevoli immagini di paesaggi alpini: ecco tutto quello che di positivo offre il film. Sull'altro piatto della bilancia, purtroppo, stanno la vicenda, la narrazione cinematografica e anche le prestazioni degli (incolpevoli) attori. Fate un po' voi.
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Commenti (1) vedi tutti
Penso che i film italiani d'anteguerra siano spesso sottovalutati. Campogalliani non mi sembra per esempio un regista banale (sia in "La grande luce" sia in questo film "sentimentale" ma non strappalacrime predilige girare in esterni con risultati di realismo pregevoli ed originali). Nel cast c'è anche Sordi quasi esordiente e - rarità - doppiato.
commento di cherubino