Regia di Edward Drake vedi scheda film
"Geezer teasers" vengono chiamati dagli immaginifici americani questi film, in cui viene utilizzata una vecchia star sul viale del tramonto per attirare il pubblico, star che però nell'economia della pellicola ha un ruolo solo marginale, serve quindi solo da richiamo. Cinema quindi di profilo molto basso, è lecito sparare, anche se poi ci si rende conto che è come sparare sulla Croce Rossa. Bruce Willis nel 2021 ha girato otto film, un paio di giorni di lavoro ciascuno, un milione di dollari al giorno, poi nel 2022 si è ritirato perché affetto prima da afasia, poi da demenza frontotemporale, e il Razzie Award speciale che era stato creato appositamente per lui è stato ritirato, date le sue condizioni di salute. Poco da dire sul film: brutto, con un finale pessimo. L'unica osservazione che vale la pena sollevare riguarda il giudizio morale su parecchi dei principali personaggi: a cominciare dal protagonista, interpretato dal figlio di Val Kilmer, oscillano tra il bene e il male durante il dipanarsi della vicenda, e tante accuse possono essere mosse alla pellicola ma certamente non quella di essere manicheista.
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