Regia di Phillip Noyce vedi scheda film
E’ un film di genere, nessuno lo nega, ma quando c’è lo zampino di un ottimo sceneggiatore come John Milius non si può negare che la profondità di storia esiste ed è palpabile. Il film affronta un argomento classico, ma sempre spinoso del traffico della droga in Colombia, dove esistono responsabilità di traffico internazionale e non solo legate alla malavita con più bandiere nazionali, ma legate indissolubilmente alle volontà politiche che gli stati promuovono con una certa elasticità a secondo delle convenienze. Ora questo film non è un film vero e proprio di denuncia, ma riesce a convogliare l’argomento in maniera credibile, anche se legato ad un suspense di genere, ma sempre non invadente e piena di interrogativi evidenti. Quindi il film non lo si può catalogare solo nella serie che propone, ma sale di qualche scalino, anche se Ford riesce a mala pena a sostenere le tematiche più complesse proposte, non per colpa sua, ma per colpa di una professionalità ormai messa seduta ed al servizio del divertimento puro, e quindi insensibile ad uno scavo maggiore e necessario, ci sarebbe voluta una volontà di scontro più decisa da parte della regia.
una storia di genere, ma complessa ed intrigante
un po piatta e di genere
ancora giovanilistico, ma non più all'altezza, anche se milgiore del primom protagonista Baldwin
volto che promette e concede
il ruolo ddiscreto della moglie
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