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Eccezzziunale... veramente

Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Eccezzziunale... veramente

di ethan
7 stelle

Sarà la mia grande passione per il calcio ma questa vanzinata di ormai più di trent'anni fa mi fa sempre ridere ad ogni passaggio televisivo: 'Eccezzziunale... veramente' si basa più sulla grande vèrve interpretativa di un giovane Diego Abatantuono, che interpreta tre personaggi, due dei quali abbastanza simili per l'uso della parlata meridionale molto marcata, che sulla regia di Carlo Vanzina, che riesce a passare con disinvoltura da un episodio all'altro ma risulta sempre parecchio impersonale.

Abatantuono interpreta rispettivamente: Tirzan, un camionista pugliese tifoso juventino alle prese con il furto del camion prestatogli da un collega (lo slavo) a Parigi e tutte le peripezie che ne conseguono; Donato, capo ultrà milanista di origini meridionali che, alla fine di un derby, si scontra con un gruppo di Boys dell'Inter causando (in maniera casuale) un incidente al capo di questo gruppo che (all'apparenza) perde l'uso della parola: al suo capezzale conosce la ragazza del tipo (Stefania Sandrelli) la quale pensa sia un suo amico e che non gli piaccia il calcio e si innamora di lui; Franco, tifoso interista che vive sulle spalle della moglie che, a seguito di uno scherzo degli amici del bar (Boldi, Teocoli e Ugo Conti), crede di aver vinto una grossa somma al Totocalcio e si dà a spese folli che, per poter rifondere si getta nelle scommesse clandestine con esiti ancor più disastrosi.

Se gli intenti di satireggiare il calcio come fenomeno di costume si fermano quasi sempre alla superficie va dato atto alla pellicola di saper far ridere ricorrendo a gag semplici ed elementari e alle trovate verbali di Abatantuono 'terrunciello', senza mai dover far ricorso a situazioni volgari; rivedendolo con gli occhi di oggi poi si intravede anche un calcio che non c'è più, fatto di schedine giocate al bar con gli amici, trasmissioni sportive molto seguite ai tempi come Dribbling, in cui venivano velocemente mostrati tutti i gol delle partite della giornata, 'rigorosamente' giocate la domenica pomeriggio e partite seguite in ogni dove - in macchina, all'ospedale, al cinema con l'ausilio dell'auricolare - grazie alle gracchianti, immancabili e 'mitiche' radioline.

Voto: 7.

Il seguito, uscito nel 2006, è veramente un sequel svogliato e lontano dall'originale.

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