Alice ha quarant'anni, due figli, un marito gentile e una bella casa a New York. Ciononostante è insoddisfatta della vita che conduce: al punto di cercare amore in un rapporto extraconiugale. Un medico cinese presso cui è in cura le fornisce un'erba che rende invisibili: così Alice scopre i tradimenti del marito e la falsità delle amiche. Un'altra erba procura amore eterno ma Alice decide di non utilizzarla: preferisce vivere da sola in un modesto appartamento.
Note
Allen, sempre più occhieggiante al cinema europeo, si dedica questa volta al racconto morale; è sempre un narratore di classe ma qui un pizzico troppo pretenzioso.
Deliziosa e raffinata commedia che profuma di Fellini, quello di 'Giulietta degli spiriti' e '8 e 1/2' (del resto non è un mistero quanto il cinema del maestro italiano rappresenti un faro per Woody Allen, tanto quanto quello di Bergman); per me tra le opere più significative - ed inspiegabilmente ignorate - del grande cineasta newyorchese ...
vero che i cliche di woody allen sono sempre gli stessi, l'insodisfazione della borghesia new yorkese, la frustrazione religiosa, il jazz, ma questo film ha un tocco magico. il finale è un pò troppo buonista.
Alice, cioè Mia Farow,è una frustrata ed annoiata quarantenne di New York,stancamente sposata da sedici anni e madre di due bambini. Conduce una vita leggera e banale, con l'arido, poco romantico e fedigrafo Doug,appartenente alla Upper West Side,la borghesia ricca di New York.Alice vorrebbe diventare scrittrice, e smetterla con la sua vita frivola,… leggi tutto
La difficoltà dei rapporti coniugali, sempre esposti al tradimento e alle tentazioni esterne, è uno temi centrali della filmografia di Allen. Qui abbiamo Alice (Mia Farrow), signora benestante in apparenza felicemente sposata, in realtà stufa della sua vita tutta agi e benessere e del suo matrimonio, pronta ad una relazione adulterina. Woody aggiunge alle vicissitudini della… leggi tutto
A distanza di più di 30 anni, Allen copia Giulietta degli spiriti di Fellini e L’adultera di Bergman, che a sua volta già copiava Fellini. Con risultati sempre minori: mi piacerebbe rivederli tutti insieme, ma il primo è ottimo e gli altri due molto deboli. leggi tutto
Addio miei film capolavori del cinema in formato DVD!
Che amarezza ripete spesso un personaggio di una serie tv di qualche annetto fa…
Purtroppo tutto invecchia, ed anche in fretta lo so, ma ci rimango…
Alice, cioè Mia Farow,è una frustrata ed annoiata quarantenne di New York,stancamente sposata da sedici anni e madre di due bambini. Conduce una vita leggera e banale, con l'arido, poco romantico e fedigrafo Doug,appartenente alla Upper West Side,la borghesia ricca di New York.Alice vorrebbe diventare scrittrice, e smetterla con la sua vita frivola,…
La difficoltà dei rapporti coniugali, sempre esposti al tradimento e alle tentazioni esterne, è uno temi centrali della filmografia di Allen. Qui abbiamo Alice (Mia Farrow), signora benestante in apparenza felicemente sposata, in realtà stufa della sua vita tutta agi e benessere e del suo matrimonio, pronta ad una relazione adulterina. Woody aggiunge alle vicissitudini della…
So di attirarmi gli strali dei miei denigratori con questa play, ma dato che oggi mi è nato il settimo nipotino , dato che il 7 per questo sito è un numero magico , dato…
A distanza di più di 30 anni, Allen copia Giulietta degli spiriti di Fellini e L’adultera di Bergman, che a sua volta già copiava Fellini. Con risultati sempre minori: mi piacerebbe rivederli tutti insieme, ma il primo è ottimo e gli altri due molto deboli.
Stavolta Allen si è dimenticato di aggiungere un pò di sale e spezie e il risultato è un pò sciapo. Sebbene sia stato diretto con la solita eleganza e raffinatezza superba del nostro Allen preferito, il film risulta piuttosto piatto e strascicante. Tuttavia non mancano scene memorabili e straordinarie come la sequenza, che da sola vale la visione dell'intera…
Una donna di mezza età infelice, scopre i tradimenti del marito e l'ipocrisia delle amiche grazie all'aiuto di uno strano agopuntore cinese.
Allen è sempre acuto e sa descrivere alla perfezione il malessere ed il vuoto dell'esistenza. Questo non è uno dei suoi film migliori, ma è comunque efficace e spiritoso, i dialoghi sono brillanti e le interpretazioni sono…
Un insolita storia d'amore dai risvolti di fantasia.Insolita perchè chi la racconta è uno dei messimi esperti di nevrosi dell'uomo moderno,cioè quel Woody Allen che per la prima e unica volta ,credo,cede alla dimensione fiabesca in un suo film.Narra una storia d'amore e di tradimenti in cui parte importantissima hanno filtri d'amore e di invisibilità che permettono…
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Commenti (8) vedi tutti
Spiritoso e brillante.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiDeliziosa e raffinata commedia che profuma di Fellini, quello di 'Giulietta degli spiriti' e '8 e 1/2' (del resto non è un mistero quanto il cinema del maestro italiano rappresenti un faro per Woody Allen, tanto quanto quello di Bergman); per me tra le opere più significative - ed inspiegabilmente ignorate - del grande cineasta newyorchese ...
commento di DavideKingInk80Film di Allen, con un ottimo cast di attori.Non tra i migliori del geniale regista americano
leggi la recensione completa di Furetto60Non cercare di scoprire quanto è difficile procurarsi le polverine, chiediti come diavolo è possibile farne a meno.
commento di michelUna splendida favola sulla condizione della donna.,Alice è uno dei film più sottovalutati di Allen, ma tra i migliori.
commento di Mr KleinmanMolto carino e piacevole con una narrazione molto delicata.Mia Farrow è adorabile.
commento di SaintlySinnervero che i cliche di woody allen sono sempre gli stessi, l'insodisfazione della borghesia new yorkese, la frustrazione religiosa, il jazz, ma questo film ha un tocco magico. il finale è un pò troppo buonista.
commento di sirvoto 6
commento di alice89