Regia di Nello Rossati vedi scheda film
Una figura mitica dell'immaginario erotico, l'infermiera, incontra le grazie giunoniche della Andress, qui splendida quarantenne, generosa a mostrarsi anche in nudo integrale. Cannovaccio da commedia delle beffe, con immancabile colpo di scena finale (scontato) a vantaggio della protagonista. Si ride comunque pochissimo e le numerose sequenze in dialetto (sottotitolate) non mobilitano di molto il prodotto finale. I nomi dei personaggi (Benito, Italia, ecc.) non nascondono da che parte stanno. Resta senza dubbio un cult, celebre anche all'estero, grazie alla presenza di star internazionali del calibro della Andress e di Palance (ma non vanno dimenticati bravi attori nostrani come Pisu e Del Prete). Aneddotto dal programma Stracult: primo e unico topless della Paluzzi, stella del cinema di genere.
Un mito: ecco a voi "la sensuale (appellattivo del titolo americano) infermiera"
Nella parte dell'anziano malato.
Il suo è un personaggio insopportabile.
L'autore dell'ntera messa in scena. Bravo.
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