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Blame

Regia di Narciso Ibáñez Serrador vedi scheda film

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La recensione su Blame

di ohdaesoo
4 stelle
Dal Latino:


Orior: nascere, sorgere

Ab: particella privativa o negativa
Aborior: non nascere, morire prima di nascere

Abortus: participio passato

No, dico, almeno la recensione di questo aborto di film sull'aborto serve come minimo a qualcosa.

Eppure dovevo aspettarmelo.

Le Peliculas para no dormir trasmesse in queste settimane da Horror Channel dovevano avere certamente un progetto dietro. E cosa si fa in questi casi? Si mette il miglior esponente (o uno dei migliori) come primo episodio per attirare il pubblico a proseguire la rassegna, poi si infila l'anello debole alla seconda puntata che tanto non dovrebbe far danni e poi si comincia a risalire lasciando il best come utlimo o penultimo appuntamento.

Serrador è un regista prettamente televisivo, guardate la carriera su Imdb e non troverete praticamente un film che sia uno. Primo indizio.
Serrador è del 1935. Secondo indizio.
Serrador ha un cognome che nun se pò sentì. Terzo indizio.
Non poteva che venirne fuori un film televisivo, vecchio e che nun se pò vedè.

La Culpa narra le vicende di una ragazza che va a far da assistente a una ginecologa abortista. La stessa ragazza una volta rimasta incinta si sottoporrà, senza alcun motivo apparente, alle cure speciali del medico.
Una noia... Non è tanto l'aver a che fare con un film piatto, noioso e tremendamente vecchio nella messa in scena (dalla fotografia alla recitazione, dalle musiche alle location), così vecchio che pare di assistere a uno degli sceneggiati tedeschi anni 80, no, quello che fa rabbia in La Culpa è l'assoluta pretesa autoriale, il tentativo di Serrador di affrontare il tema del diritto alla vita in un modo talmente confuso e banale da rasentare l'idiozia. E quello che fa ancora più rabbia è l'aprire 3,4 parentesi inutili, completamente inutili, che come inutilità insegna, non portano assolutamente a nulla.
Ma chi cazzè quella Cristina continuamente nominata? Sembra Voldemort, al solo pronunciare il suo nome tutti rabbriviscono. Non avrete una minima risposta.

Ma che cazzè quella stanza che sembra una location argentiana dietro la famigerata porta sulle scale? A cosa serve? Non avrete risposta.

Ma cosa significa il film? Il finale ci suggerisce (attenzione, SPOILER, leggete almeno vi togliete la tentazione di guardare il film) un'immedesimazione della madre con il feto, un senso di culpa per non aver procreato che l'ha portata a diventare un feto assassino. A posteriori raggiunge un potere comico strepitoso la scena dei barattoli sulla credenza. La ragazza si era forse nascosta dentro una scatola di pelati?

Probabilmente quando De la Iglesia ha mandato il progetto a Serrador, un correttore di bozze malandrino (come il protagonista dello splendido saramaghiano Storia dell'assedio di Lisbona) ha semplicemente cancellato una parolina.
Peliculas para dormir avrà letto Serrador
Beh, in questo caso ha fatto un capolavoro.

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