Dopo diversi tentativi di suicidio, Antonio annega incidentalmente in un fiume. Finisce all'Inferno, dove incontra Cleopatra; il grande amore che scoppia tra i due fa ingelosire Satana e Antonio allora fugge. Mentre si diverte in un ritrovo esistenzialista, viene riacchiappato dai diavoli e riportato nell'Aldilà. Totò scatenato in una sarabanda di trovate, per un soggetto (firmato da lui medesimo) bizzarro e fantastico funzionale alla sua comicità incontenibile. Esilarante la gag musicale con gli esistenzialisti.
Uno dei film piu' riusciti di toto' che lo conferma uno dei massimi attori comici mai esistiti.La sua comicita' surreale raggiunge il massimo quando raggiunge l'inferno e le gag si moltiplicano.Inarrivabile!!!
Curioso film!10 minuti cinema muto di altissimo livello,poi scene all'inferno a colori e ritorno sulla Terra in bianco e nero.(stessa tecnica usata anni prima nel Mago di Oz)Non male
Antonio Marchi, disperato, tenta il suicidio invano più volte; finchè, per un banale incidente, muore davvero. All'inferno il diavolo gli spiega che era l'ennesima reincarnazione di Marcantonio e, infatti, Cleopatra va subito a cercarlo. Ma all'inferno le disavventure di Antonio sono solo cominciate. La prima collaborazione fra Totò e (Camillo) Mastrocinque, uso a firmarsi… leggi tutto
Raro caso di film firmato dallo stesso Totò (curiosamente accreditato nel soggetto come Antonio De Curtis e nello script col nome d’arte più due paia di sceneggiatori), Totò all’Inferno è un film mancato. Mancato in virtù dell’esplicito impegno dell’attore (anche se un film con Totò è comunque un film di Totò),… leggi tutto
Divertentissimo, uno dei vertici del Principe della risata, pirotecnico sul versante surrealista e un poco inquietante su quello grottesco con parecchie trovate da antologia: il dialogo in latino, il locale degli esistenzialisti, la rapina e finale del pazzo.
voto: 8 leggi tutto
Brutto. Sconclusionato. Titilla l’alta cultura, ma dalla parodia ci si aspetta molto di più, che non quattro idee, e spesso comicamente limitate, se non infelici. L’unico squarcio divertente è, ma solo a tratti, quello del bar degli esistenzialisti: lì si che la satira ha senso, in quanto attacca un certo intellettualismo tristo, che vuol mascherare, attraverso…
Totò è protagonista di una trama più inconsistente e frammentata del solito, banale scusa per mostrare i suoi sketch, molti dei quali di origine teatrale. Nei titoli compaiono molti sceneggiatori eppure si ha l'impressione che non ci sia nessuna sceneggiatura, ma fortunatamente Totò fa sempre ridere e basta lui a rendere il film abbastanza gradevole. Se lo avessero…
Antonio Marchi, disperato, tenta il suicidio invano più volte; finchè, per un banale incidente, muore davvero. All'inferno il diavolo gli spiega che era l'ennesima reincarnazione di Marcantonio e, infatti, Cleopatra va subito a cercarlo. Ma all'inferno le disavventure di Antonio sono solo cominciate. La prima collaborazione fra Totò e (Camillo) Mastrocinque, uso a firmarsi…
Uno dei film peggiori di toto'.Dialoghi e battute di basso livello con una trama sconclusionata.Il grande Toto' stavolta non riesce ad innalzare il livello del film con le sue improvvisazioni ingabbiato in una regia e sceneggiatura mediocri e privato di una adeguata spalla, eccetto Castellani che pero' compare poco.
Raro caso di film firmato dallo stesso Totò (curiosamente accreditato nel soggetto come Antonio De Curtis e nello script col nome d’arte più due paia di sceneggiatori), Totò all’Inferno è un film mancato. Mancato in virtù dell’esplicito impegno dell’attore (anche se un film con Totò è comunque un film di Totò),…
Dolore e sofferenza, ma occasionalmente anche genio e sregolatezza. Il cinema di denuncia, politico e sociale, ha soprattutto usato la messa in scena del disagio per attaccare le istituzioni e i metodi di cura. Ma non…
Per accedere a questa taglist non basta essere cattivi. Bisogna essere diabolici. Bisogna avere le corna, la coda e gli occhi insanguinati. Bisogna ridere sguaiatamente mentre le fiamme ci illuminano il volto. Bisogna…
Primo film di Totò sotto la direzione del buon Camillo Mastrocinque(in tutto 11 film insieme)
Curioso film!
10 minuti cinema muto di altissimo livello,poi scene all'inferno a colori e ritorno sulla Terra in bianco e nero.Non male
La colonna sonora
Bella
Dante Maggio
bravo
Franca Faldini
bella
Totò
Grandissimo
Camillo Mastrocinque
Prima collaborazione con Totò
Divertentissimo, uno dei vertici del Principe della risata, pirotecnico sul versante surrealista e un poco inquietante su quello grottesco con parecchie trovate da antologia: il dialogo in latino, il locale degli esistenzialisti, la rapina e finale del pazzo.
voto: 8
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Commenti (6) vedi tutti
Più che un film, una sequela di gag slegate tra loro e neanche tanto riuscite. Poco divertente.
commento di silviodifedeTotò rende il film abbastanza gradevole.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiLa prima ora è divertente,poi si perde in sciocchezze e stupidità…
commento di wang yuUno dei film piu' riusciti di toto' che lo conferma uno dei massimi attori comici mai esistiti.La sua comicita' surreale raggiunge il massimo quando raggiunge l'inferno e le gag si moltiplicano.Inarrivabile!!!
commento di ezioCurioso film!10 minuti cinema muto di altissimo livello,poi scene all'inferno a colori e ritorno sulla Terra in bianco e nero.(stessa tecnica usata anni prima nel Mago di Oz)Non male
commento di antonio de curtis
commento di Dalton