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Vacanze d'inverno

Regia di Camillo Mastrocinque vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Vacanze d'inverno

di zombi
6 stelle

un prototipo le vanzinate devono pur avercelo, che sia questo?... cortina d'ampezzo da che mi ricordo è sempre stata una località sciistica chic. io, mai stato. il geometra moretti vi si reca con la figlioletta titti, perchè ha vinto una settimana bianca, rispondendo ad un quiz televisivo. qui si trova in mezzo alla créme italica, tra nobili e industriali, politici e figli di... tutti indaffarati a spettegolare e annoiati a trafficare tra di loro. è un film non particolarmente brillante che in alcuni momenti fa calare drasticamente il ritmo. de sica con la sua solita classe(riscontrabile in alcuni vezzi del figlio cristian, irrimediabilmente imbruttita dalla volgarità del filone vacanziero attuale)interpreta il maitre che però si adopera in ogni modo per assecondare i vizi privati dei blasonati ospiti dell'hotel, alienandosi la simpatia e l'affetto della figlia che studia in un prestigioso collegio. morgan interpreta una splendida donna che a causa di un marito che la trascura per inderogabili impegni di lavoro(marchal), si fa irretire dalle amiche vipere e perditempo rossi-drago e denise provence, che la spingono tra le braccia del campione sportivo renato salvatori. sordi intepreta il solito borghese piccolo piccolo che sconsideratamente innamoratosi della contessa paola(rossi-drago)s'indebita per vivere al di sopra di ogni sua aspettative e consegna uno dei suoi soliti sgradevoli caratterini per cui proprio non si riesce a sentire empatia. alla fine ogni cosa tornerà al suo posto, mariti con rispettive mogli, le vacanze son finite e tra baci e abbracci ci si ripromette di ritrovarsi il prossimo anno. il maitre intepretato dal grande vittorio de sica, consegna una triste sagoma, ruffiano che stringe costantemente banconote allungate dal riccone di turno per assecondarlo in ogni suo desiderio, come un optional tutto fare dell'hotel. mentre invece l'albertone nazionale riporta a casa il suo geometra mazziato e senza macchina, a testa china dalla moglie, nonostante gli insulti di meschinità e grettezza rivoltele la sera prima in pieno stato confusionale alcolico. non male, ma credevo meglio. 

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