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Riccardo III

Regia di Richard Loncraine vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Riccardo III

di Gundawane
stelle

Le opere di Shakespeare hanno il grande vantaggio di trattare temi dell'umanità che superano il periodo storico in cui sono stati inizialmente contestualizzati.

Spesso sia al cinema che soprattutto al teatro abbiamo assistito a opere di Shakespeare che vengono inserite in epoche diverse da quelle originali. 

Non sempre,soprattutto al cinema,questo ha funzionato in maniera convincente ma,questo non è successo al Riccardo III firmato da Richard Loncraine.

L'opera originale è un opera minore di Shakespeare ma presenta al suo interno il personaggio cattivo meglio riuscito dei suoi drammi. 

Riccardo III descritto come un'uomo storpio e crudele ossesionato dal potere Si poteva facilmente trasportare nel periodo tra le due guerre.

Ci troviamo in un'Inghilterra degli anni trenta che ricorda molto la Germania nazista;il Riccardo III è una trasposizione di Hitler impersonato in maniera impressionante da Ian Mckellen,co-autore anche della sceneggiatura del film.

L'attore è il punto forte dell'intera pellicola e Si dimostra anche sul grande schermo il più grande attore Shaksperiano vivente.

Film ben recitato anche dal resto del cast in cui l'unica nota stonata è la performance di Robert Downey Jr.sotto la sufficienza,anche se attore di secondo piano all'interno del film.

È uno dei film tratti da Shakespeare,e portati in epoca moderna,meglio riusciti risultando godibile e rispettando in maniera convincente l'opera originale.

VOTO:7/10

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