Regia di Sergio Corbucci vedi scheda film
Gran bel film di Corbucci, che mostra più di altri il genio di questo grande e sottovalutatissimo regista romano. Il film in questione viene 11 anni dopo il fantastico "Er più" (diretto sempre da Corbucci), da cui Corbucci riprende le ambientazioni, lo stile delle musiche e un paio di attori. La storia è abbastanza articolata, ma che purtroppo si perde: infatti la prima ora e mezza è ben sceneggiata e omogenea, mentre l'altra mezz'ora è tirata fino alla fine. Ma tutto questo passa in secondo piano di fronte ad una grande interpretazione di Montesano mai stato così in forma, e di un Vittorio Gassman da antologia. Oltre a questo il film, fra una battuta e una scaduta in farsa, ha in sè una satira non banale alla nobiltà del tempo, sottolineata soprattutto nella bellissima la scena finale in chiesa (memorabile la battuta con cui Montesano esce di scena). La regia di Corbucci è come al solito perfetta, riesce a mettere in risalto ogni parte fondamentale in ogni scena, che sia comica o seria. Bella la scena con il re Vittorio Emanuele III. Da rivalutare. Voto: 7,5
Molto bella.
Lo farei di almeno venti minuti più corto.
Simpatico.
Bravissimo.
Straordinario! Anche se appare in poche scene fa risaltare l'intero film!
Eccezionale, una delle sue migliori interpretazioni.
Un genio, non so più come ripeterlo. Uno dei migliori registi italiani di sempre. Chi non è d'accordo vuol dire che non apprezza l'arte...
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