Espandi menu
cerca
Elemental

Regia di Peter Sohn vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Fanny Sally

Fanny Sally

Iscritto dall'11 luglio 2010 Vai al suo profilo
  • Seguaci 48
  • Post 1
  • Recensioni 1822
  • Playlist 3
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Elemental

di Fanny Sally
7 stelle

L'incontro romantico di due opposti che, a discapito di pregiudizi e incompatibilità apparentemente insormontabili, si attraggono, fa da cornice ad una storia che parla in maniera brillante e metaforica di inclusione, emancipazione, convivenza tra culture diverse. Esteticamente impeccabile e abbastanza coinvolgente.

Coloratissimo, spassoso e delicato racconto di formazione che mescola con leggerezza, immaginazione e ironia temi attuali quali l'emigrazione, l'integrazione e la convivenza tra popoli e culture diverse, trasponendoli in un contesto fantasioso, ricco di dettagli e sfumature apprezzabili da un pubblico eterogeneo.

 

La Pixar si dimostra ancora una volta all'avanguardia tanto nella scelta di soggetti che arrivano dritti al cuore dello spettatore, quanto nella creazione di universi alternativi che si distaccono dalla tradizione delle favole classiche, anche se all'interno della trama, dopo tempo, torna ad esserci una relazione romantica tra una lei e un lui.

 

Lei, Ember Lumen, appartiene ai fuochiani, è una tipa determinata e schietta, molto legata alla sua famiglia e all'attività commerciale da questa portata avanti, ma il suo temperamento impulsivo e suscettibile le impedisce tanto di entrare in contatto con gli altri quanto di concentrarsi su se stessa; lui, Wade Ripple è un acquatico, flemmatico e sensibile, apparentemente realizzato nel suo ruolo di ispettore sanitario, pur avendo cambiato più volte lavoro, essendo un tipo molto flessibile.

I due, come vuole ogni cliché romantico che si rispetti, casualmente si incontrano e si scontrano, da nemici poco a poco imparano a conoscersi e si innamorano, superando le loro rispettive diffidenze, paure e diversità, appartenendo a due elementi opposti.

 

Ma, proseguendo con la visione, ci si accorge che la canonica storia d'amore dagli echi shakespeariani, carina e scontata, non è in realtà il vero centro della storia, che piuttosto parla di famiglia, di scelte, di pregiudizi, di discriminazione, della scoperta dei propri talenti, capacità e desideri. Molta attenzione è posta soprattutto a rappresentare il rapporto tra figlia e padre e tra minoranza e comunità più grande.

 

La fantasmagorica Elemental city, entro cui si muovono i personaggi, infatti, somiglia ad una grande metropoli futuristica, con metropolitane sospese, grattacieli luminosi, grandi parchi e aree residenziali. Qui convivono i quattro elementi della natura, resi con un buffo aspetto più o meno antropomorfizzato. C'è da dire che i rappresentanti di Terra e Aria sono poco più che comparse, mentre i fuochi, categoria cui appartiene la protagonista, sono gli ultimi arrivati e per la loro reputazione di essere pericolosi vengono relegati in una sorta di quartiere ghetto dal quale escono raramente.

Non è dunque difficile cogliere il valore metaforico di tale rappresentazione e nel corso del film gli spunti e le allusioni si susseguono in maniera neanche troppo velata, risultando così facilmente comprensibile anche  ai più piccoli, trasmettendo concetti e messaggi di grande importanza in maniera comunque leggera e divertente.

 

La pur brillante sceneggiatura, supportata da un reparto tecnico e grafico assolutamente eccelso che tuttavia molto deve nell'ispirazione estetica a prodotti come Inside Out e Zootropolis, si incarta leggermente in alcuni momenti slapstick e nella parte centrale quando, volendo mostrare quanto più possibile di questo mondo inventato e dei suoi abitanti, si rischia di confondere lo spettatore sul fulcro della trama, con qualche caduta di ritmo che tuttavia dopo pochi minuti si riprende e scorre piacevolmente, accompagnando ad un finale che regala sorrisi, meraviglia e un pizzico di commozione.

 

Non un capolavoro indimenticabile, ma da vedere.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati