Regia di Vincenzo Marra vedi scheda film
film orrendo e banale, ingiustamente sopravvalutato (anche dai critici di film tv) e considerato un'ottima opera prima. Innanzitutto la trama e il suo svolgersi non introducono nella vicenda, anzi lasciano lo spettatore del tutto estraneo al dramma per poi catapultarlo in una tragedia del priva di senso e fine a se stessa. I personaggi sono soltanto abbozzati e non hanno alcuno spessore (tranne forse il capitano della barca) mentre le inquadrature, le luci, i movimenti di macchina sono addirittura disturbanti (al cinema molti sono usciti col mal di mare per i continui sobbalzi della mdp durante le riprese sulla barca). La presunta pretesa documentaristica o pasoliniana non va a parare da nessuna parte e lascia trasparire in filigrana la sua vera natura: raffazonare una sceneggiatura drammaticamente carente di idee (ben altra cosa i documentari veri di De Seta o Mingozzi). Se questo è il futuro del cinema italiano non so proprio dove andremo a finire! Giudizio PESSIMO.
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