Regia di Christophe Gans vedi scheda film
Un film esagerato, a tratti assurdo, con una storia a tratti superficiale, ma che mantiene potente il suo spirito creativo, ammantato di geniale assurdità. Una storia affascinante e grottesca, una messa in scena più simile ad un pulp che ad un film d'avventura, con la musica martellante in sottofondo e gli effetti speciali in primo piano. Gli indiani d'America iN Francia? Sicuri che sia un'esagerazione? I francesi, nel '700, avevano veramente questo genere di contatti nelle Americhe (ricordate "L'Ultimo dei Mohicani"?). Certo, un nativo americano che sembra Bruce Lee è quantomeno inusuale, ma forse è qui il genio di Gans. "Il Patto dei lupi" è un film imperfetto, ma eccezionale: nonostante il mio (volutissimo) ossimoro, è proprio la sua assurdità, mescolato con le citazioni del cinema di serie B di altri tempi e con il clima gotico ammirabile perfettamente ricreato a fare del film un leggendario monumento all'avventura, all'avventura che spaventa, che ammalia, che non lascia più. Con i suoi personaggi retorici e tratteggiati con la scure, con la sua spettacolarità giocosa, ignobile, dissacrante e allo stesso tempo genuina e divertente, è un film che riesce nell'intento più nobile di un pop-corn movie: distrarre. E per l'Europa è un gran risultato. Che dire? "Vive la France!". Voto: 7
Magari un pò banale e superficiale, ma il clima di mistero funziona, sostenuto da regia, scenografia e colonna sonora.
Bella e funzionale alla trama. Grande score con gli strumenti "montani", riesce ad incutere inquietudine a palate.
Il cast, non molto rilevante, alcuni ruoli troppo superficiali (come la trama, a volte) e un pò meno spettacolarità.
Personaggio troppo tratteggiato, però interpretato bene.
Apparizione carina, nulla di ché
Bella, a volte non molto brava.
Bravo nelle scene d'azione, sornione in quelle "normali".
A suo modo, nella sua follia "alla john woo" e "alla Micheal Bay", riesce ad ammaliare lo spettatore nell'avventura, a fargliela vivere per tutta la durata dei film infondendo inquietudine e mistero. Geniale...
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