Regia di Jennifer Abbott, Mark Achbar vedi scheda film
Le corporation, cioè le multinazionali, sono società a scopo di lucro con attività produttive in diversi paesi. Il loro mandato istituzionale è la ricerca del profitto; il loro apparato costitutivo tende perversamente ad allontanare il singolo facente parte all'impresa stessa dalla realtà propria e degli stati ove si sviluppano i suddetti interessi. Il potere delle corporation sovrasta, attraverso il peso e lo spostamento di enormi capitali, governi e sistemi legislativi, e non ha alcuna considerazione per le conseguenze sociali e ambientali del proprio processo inprenditoriale. Joel Bakan, canadese, professore di diritto all'Università della British Columbia, ci illustra minuziosamente il sorprendente e spaventoso mondo delle multinazionali. Lo fa con estremo rigore, servendosi persino di un metodo d'analisi preso in presto dalla psichiatria, da cui risulta che la corporation, come persona giuridica, è un elemento nocivo per il bene comune e la vita delle persone. Fondamentale nell'impari lotta contro questo cancro l'informazione e la scelta dell'individuo. Dietro a marchi noti e metabolizzati dal consumatore si celano vere e proprie macchine di distruzione. Le multinazionali, attraverso l'arma dei media, condizionano e plasmano il modus vivendi dell'uomo comune. Doveroso dunque conoscere in cosa si spende il proprio denaro. Intervengono nel documentario una quarantina di testimonianze importanti, professionisti operanti in vari campi e discipline. A lungo andare prolisso e strutturalmente sovraccarico, nulla toglie che sia un documento filmico di enorme portata. Il futuro passa da qui.
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