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Ognuno per sé

Regia di Giorgio Capitani vedi scheda film

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La recensione su Ognuno per sé

di daniele64
7 stelle

Un bel Western , con quattro ottimi protagonisti ...

Un anziano cercatore d' oro trova finalmente una ricca miniera , ma deve trovare anche qualcuno che lo aiuti nel duro lavoro e nel trasporto ... Un Western italiano del 1968 ma , per una volta , non uno Spaghetti Western . Il prolifico mestierante Giogio Capitani dirige il suo primo ed unico film di questo genere e fa persino un buon lavoro ! La storia evidentemente deve qualcosa a " Il tesoro della Sierra Madre " , ma qui si arricchisce di risvolti edipici e persino omosessuali . I quattro protagonisti sono tratteggiati in maniera egregia , sfaccettati , ognuno con i suoi difetti e con i suoi segreti inconfessabili , sopra ai quali aleggia alta l' avidità .

 

Image gallery for The Ruthless Four (The Goldseekers) - FilmAffinity

 

Nel film , curiosamente , scarseggiano le scene di azione vera e propria ma quelle poche che ci sono appaiono davvero ben girate . Ed anche senza tante sparatorie la pellicola ha il merito di mantenere una palpabile tensione emotiva costante tra i quattro protagonisti , che non si fidano l' uno dell' altro . Merito sicuramente delle eccellenti prove degli attori , un quartetto bene assortito che vede schierati due anziani divi hollywoodiani e due volti tipici del nostro Cinema di genere . Van Heflin sarà pure stato alcolizzato ed in cerca degli ultimi spiccioli di una carriera in declino , ma sul set fa sempre una gran figura . Anche il carismatico messicano Gilbert Roland risulta davvero incisivo nel ruolo . Klaus Kinski , non lo si scopre certo adesso , nelle parti della sadica ed inquietante anima nera ci sapeva sguazzare alla grande . George Hilton invece sorprende perchè riesce a calarsi nel ruolo , sicuramente insolito per lui , di un giovane ambiguamente fragile . Le locations sono quelle desertiche della solita Spagna meridionale , ma devo ammettere che stavolta sono riprese in maniera veramente efficace e sfruttate al meglio . Bella colonna sonora con risvolti bolereggianti , opera di Carlo Rustichelli ed ottima fotografia sporca di Sergio D' Offizi . Per me è un bel Western italiano , misconosciuto ai più e perciò da riscoprire . Da 7 pieno .

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