Regia di Robert Lieberman vedi scheda film
Tratto da un romanzo che racconta la disavventura aliena di Travis Walton, il film doveva forse essere "impreziosito" dalla presenza, nel cast, di Henry Thomas, attore bambino, dieci anni prima, nel film "E.T. L'Extraterrestre", ma qui è espressivo quanto un palo della luce !
Quanto al resto, nel momento dell' incontro coll' astronave, sotto il fantomatico raggio anti- gravità, esplodono gli stereotipi: l'attore che interpreta Walton salta, rimbalza, fa le capriole, finisce nel solito luogo pieno di roba molliccia, dove le solite creature dal volto orripilante gli fanno tutte le loro cose "aliene", ma in qualche modo, Travis torna libero, in abito... adamitico ! Ritrovato sotto una pioggia torrenziale, ha sete ! (e vabbè)...
Ben poco c'è sull' "abduction" di T. Walton: il film verte più che altro sull'impatto nella comunità: i suoi amici ognuno a dire "io non c'entro nulla nella sua scomparsa"... "io meno ancora", ecc... Unica figura sopportabile è lo sceriffo, che va subito al sodo, pensando che sia tutta una messa in scena per ricevere attenzioni, diventare famosi... e forse andò proprio così !
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta