Regia di Andrea Barzini vedi scheda film
esibizione delle procacissime forme giunoniche di Giulia, un nome aristocratico, adatto alla maestosità carnale dell'iconica, se non attrice, non questa volta, ma almeno interprete...
Che comunque farà di meglio altrove.
Il film, vale poco, vero e ribadito da tutti i quasi, ma il protagonista maschile non è così penoso come giudicato dai più; dato il coinvolgimento di Sergio Rubini, che dopo tanta gavetta, qualche successo lo ha pur ottenuto, avrei auspicato fosse andato a lui il ruolo dell'uomo irremidiabilmente sedotto, risucchiato nella logorante ossessione; non la si può certo chiamare relazione.
Voto 5, sarebbe da 4, ma quelle forme piacevolmente ingombranti, mi hanno spostato la mano, spingendomi a cliccare sul 5 ;)
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