Regia di Francis Veber vedi scheda film
Dopo aver rinviato più volte la visione di questo film, che credevo fosse la solita commedia demenziale fatta di cretini, scemi+scemi, imbecilli vari ecc.., vista la presenza di Depardieu nel cast ho deciso di vederlo e devo dire che sono rimasto sorpreso positivamente trovandolo un film piacevole e divertente. Certo non fa “schiantare” dal ridere, più che altro si sorride ma le trama è gradevole e contiene al suo interno anche un po’ di avventura, un po’ di azione ( poco eeh! ) che stimolano la curiosità di vedere “come va a finire” ! Depardieu (Campana) è bravo nell’interpretare un ruolo che gli calza a pennello : il duro che deve risolvere i guai ! Viso sempre serio con un espressione mista di pazienza, sopportazione e stupore nei confronti del suo “particolare” socio; è molto divertente quando comincia a preoccuparsi che l’essere “capra” può diventare contagioso! Richard (Perren), anche lui è molto efficace nella sua parte, per gran parte del film si trova steso per terra o con il muso spiaccicato da qualche parte, è bravo nell’assumere sempre espressioni stralunate, semiserie, tra uno stordimento e l’altro. Nella scena finale, quando s’incammina mano nella mano con l’altra “capra” sul pontile, desta una certa “preoccupazione” nello spettatore su cosa possa succedere , ma poi, per (s)fortuna tutto va a buon fine. Insomma un film che si può vedere, non comico per i dialoghi, le battute, ma piuttosto per le strane situazioni, diventa piacevole soprattutto per la bravura dei protagonisti.
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