Regia di Michele Carrillo, Claudio Cupellini, Francesco Lagi, Roan Johnson vedi scheda film
Quattro episodi su aspetti del calcio che raramente assurgono agli onori delle prime pagine: i ragazzini, il calcio femminile, il mondo della (ex) Serie C. Un sottobosco di cui chi legge il giornale per vedere le pagelle di Ibrahimovic, Eto'o e Buffon non è neppure a conoscenza. Eppure, sarebbe interessante che qualcuno (lo fa Sky Sport, ma in maniera troppo superficiale) raccontasse cosa fanno molti ex calciatori professionisti, nonché sapere quanti abbiano fatto la fine del Colnaghi (Gigio Alberti), protagonista del terzo episodio, ridottosi a trafficare con bambini pescati sui sabbiosi campetti dell'Africa nera, mentre il suo ex compagno di squadra divenuto dirigente del Milan (Antonio Catania) gli aveva consigliato, a fine carriera, di aprire un ristorante. La compilazione di episodi, in ogni caso, mi è piaciuta, con una predilezione personale per il secondo ed il quarto episodio. La donna del mister, che è il segmento che meno ha a che vedere con il mondo del calcio, può contare su un terzetto di giovani attrici di grande grinta e forza espressiva: Alba Rohrwacher, Francesca Inaudi e Anna Foglietta. Il terzo portiere - la storia, non nuova, di un calciatore fallito che, all'ultimo minuto dell'ultima partita trova la forza per uno scatto d'orgoglio - è diretto dal londinese di Pisa Roan Johnson e si avvale di un ottimo e credibile Valerio Mastandrea. Consigliato a chi si diletta del calcio in tutte le sue espressioni.
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