Regia di Brad Furman vedi scheda film
Tratto da un romanzo che non ho letto, un buon legal thriller, dalla bella regia e ben interpretato, convincente anche se non particolarmente originale, con personaggi ben costruiti e funzionali alla trama.
Un avvocato cinico e spregiudicato, scaltro e con pochi scrupoli apparenti, viaggia a bordo della sua macchina nera - quella del titolo - come fosse un ufficio, e sa muoversi molto bene nei palazzi della giustizia americana.
Viene assunto per difendere un viziato rampollo di famiglia, accusato del tentato omicidio di una ragazza.
Il ragazzo grida a gran voce la sua innocenza, ma il suo difensore scoprirà che il suo cliente è coinvolto nell' omicidio di un' altra prostituta che ha le medesime caratteristiche.
Costretto a difenderlo, saprà come farlo incriminare per l'altro delitto.
Devo dire che mi è piaciuto; la tensione del film si mantiene quasi sempre costante e la trama è condita da qualche piccolo colpo di scena che salta fuori al momento giusto.
Sarà anche un film furbo, ma resta comunque ben confezionato, un buon prodotto che non deluderà gli amanti del genere.
Inoltre trova ottima la prova degli attori, Matthew McCnaughey su tutti, nella parte del protagonista, talento autentico da cui mi aspetto ancora molto, che si trova a suo agio sia nella commedia che in ruoli più drammatici.
Un attore da tenere d' occhio.
Lo ricordo in un altro film del genere con Sandra Bullock - Il momento di uccidere - dove era un avvocato difensore di un uomo di colore colpevole di aver ucciso chi aveva aggredito e stuprato la sua bambina.
Già lì, mi aveva impressionato molto.
Aspetto di vederlo in Killer Joe, un' altra grande prova, a detta di molti.
Ma non sono inferiori le prove degli altri attori: Marisa Tomei, brava attrice forse un poco sottovalutata, nella parte della ex moglie avvocato, ancora legata all' ex marito, o ancora William H. Macy, l' amico investigatore che aiuta il protagonista nelle indagini; non ha molto spazio nel film perchè recita in due o tre scene, ma la sua presenza emerge e si fa ricordare.
Da vedere anche solo una volta, lo consiglio tranquillamente.
Quasi 4 stelle.
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