Regia di Mario Mattòli vedi scheda film
Ennesimo esempio di 'cinema innocuo' che al di la di una trama per nulla disprezzabile, può solo mostrare una Roma felice, benestante e pulita. Nel 1943! VOTO: 6
“L'ultima carrozzela” è una delle ultime, poco realistiche visioni di una Roma in tempo di guerra soleggiata, pulita, benestante e persino poco affollata, prima che l'8 settembre e il susseguente Neorealismo iniziassero a darcene ben altro ritratto. È una commedia se vogliamo anche piuttosto originale a livello di trama, ma che non esce in nessun momento da quei binari da cinema 'innocuo' per i queli era pensata e realizzata. Ottimo il protagonista Aldo Fabrizi che da lì a poco diventerà superstar grazie a Rossellini e al mitico “Roma città aperta”. Il regista è Mario Mattoli, autore noto per qualche buon titolo ma soprattutto per l'incredibile capacità di sfornare film a un ritmo da stakanovista.
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